martedì 30 settembre 2008

Divagazioni culinarie


E' stata una strana settimana, quella appena passata.
Sveglia ore 7.00 - preparazione di 4 ml di antibiotico da somministrare al mio cucciolo che dorme, e che continua a dormire imperterrito, nonostante lo sciroppo fresco e dolce che gli scivola giù per l'esofago.
Colazione - Servizi - Giochi col cucciolo, chè non è andato all'asilo per tutta la settimana - Baby Einstein Dvd (obsession dell'ultima settimana) - Pranzetti (buttati per metà via, chè l'antibiotico abbatte l'appetito anche del più tenace stomachino).
E poi?
E poi torte, biscotti, fritti..
Eh sì, ora lo so, se stessi sempre a casa, non fare altro che aprire il mio ricettario, far scorrere il dito sui vari piatti lì descritti, spiegati, suddivisi per ingredienti e quantità, pensare a cosa ho in casa, e preparare un piatto - dolce, salato, nuovo o vecchio, non ha importanza - l'importante è tenere viva la cucina, il focolare.
E poi i risultati li vedo sul mio cucciolo, che va a prendere il pentolino dicendo 'pappa', poi apre il carrellino delle spezie, e finge di metterne un pò nel pentolino - poi, con fatica, raggiunge il cucchiaione di legno dal cassetto delle posate, e mescola il vuoto del pentolino, con sussiego.

Ecco le mie ultime prove culinarie:
Torta allo yogurt:
1 bicchiere di yogurt (bianco o alla frutta) - col bicchiere dello yogurt debitamente lavato, misurare:
3 bicchieri di farina 00
1 bicchiere di zucchero
1/2 bicchiere di olio d'oliva.
4 uova + la bustina di paneangeli.
Cuocere 35' a 180°
Sfornare Sformare e Spolverare di Zucchero al Velo
Risultato: ottima per quando non hai i biscotti per la colazione..

Frollini con pezzi di fondente:
500 gr farina 00
200 gr zucchero
200 gr burro
2 uova
1 bustina panengeli
cioccofondente a volontà tritato grossolanamente (io uso il coltello a lama piatta, sul tagliere)
Dare all'impasto la forma di un salame e affettare biscotti di circa 1 cm di spessore, da adagiare lontani gli uni dagli altri, sulla carta forno.
Cuocere 15' a 180°
(con quella dose di pasta, vengono fuori tre infornate di biscotti)
Risultato: peccaminosi e leccadita.

Salame di Tonno:
300 gr tonno al naturalo scolato
3 uova
5 cucchiai di grana grattugiato
5 cucchiai di pangrattato
qualche cappero
Mescolare il tutto, dargli forma di un salame, impacchettarlo più volte con la carta forno, legarlo con dello spago e farlo bollire 40' con coperchio sbilenco.
Risultato: buonissimo! E' anche carino affettato sulla tavola.. non ci ho messo il ricciolo di mayonese, ma immagino ci leghi bene.

Melanzane alla parmigiana: (ASSOLUTAMENTE NON DIETETICO: Qui, ti fai del male)
Non ho le dosi precise..
Melanzane - Uova (1 x ogni melanzana) - Olio d'oliva - Sugo - Grana grattugiato - Treccia dura (o scamorza) - eventuale mortadella o p.cotto. - TANTO TEMPO.
Sbucci e tagli la melanzana a fettine sottili, la metti sotto sale per 30' quindi la spremi, per far venire via tutta l'acqua scura e amara.
Impani nella Semola le fettine scolate, quindi le passi nell'uovo (allungato magari con un pò d'acqua o di latte), e le friggi in olio d'oliva (RIGOROSAMENTE D'OLIVA!!).
Intanto prepari un sugo semplice magari con del basilico, ma io l'ho provata anche con la bolognese, c'è da leccarsi ancor più le dita!
Una volta dorate, le tiri via e triti la Treccia, che Dio ha creato appositamente per questo piatto, dall'alto del suo Buongusto.
Quindi trovi una teglia da forno, e stendi:
uno strato di sugo - melanzane fritte - granagrattugiato - treccia - sugo
e ancora: melanzane fritte - granagrattugiato - treccia - sugo.
In più ci ho aggiunto anche qualche sentore di mortadella qui e là. ohgod!!
Cuoci 30' in forno e fai dorare la parte di su, mi raccomando!
Piatto da mangiare assolutamente con pane fresco di Altamura, anche per limitare il sapore, non proprio delicato, del piatto.
Si accompagna con festosi e assolutamente non fastosi, vini rossi, freschi e frizzantini, tipo lambrusco.. ma anche con semplice acqua.

E poi ancora, risotto agli spinaci, melanzana a funghetti, ciambella salata, crema di carote...

Insomma: ho una fame che non ci vedo più!! :-)

giovedì 18 settembre 2008

Sviluppi Pacifici

Dovremmo tutti imparare la lezione di pacifica diplomazia, dalla vicenda di Barbara e del suo piccolo Alex, di cui ho postato qui e che è benissimo spiegata qui.

In pratica, gli sviluppi: l'amministratore di Carrefour Italia l'ha chiamata, e le ha spiegato che non vuole insabbiare la questione, ma 'usarla' per migliorare il servizio, il clima, diciamo anche le persone.
Fin qui bene - bello - ammirevole - ma anche normale, con tutto il chiasso che si è fatto sulla rete sulla questione, si saranno mobilitati fior fiore di pensatori d'azienda, per tentare di rimettere sotto la giusta luce la Carrefour.
Non avrebbero mai potuto rispondere CHI SE NE FREGA?

La cosa bella è che Barbara, come spiega benissimo nell'ultimo dei suoi post, non vuole niente per sè, che non ne ha bisogno (ed è bello bastarsi, o farsi bastare, in una società d'immagine che ti chiede sempre di più), ma prende spunto dalla brutta vicenda, per alzare la testa, perendere bene la mira, e chiede di fare qualcosa per GLI ALTRI.

Un bell'esempio di umanità, davvero, cui dovremmo ispirarci tutti, ma proprio tutti, da quel fotografo, all'omino del computer, tanto per cominciare, fino al nostro presidente del consiglio, al nostro intero parlamento.

E, la semplicità e la chiarezza, la delicatezza, l'onestà con cui questa donna declina il risarcimento offertole (chè non è che si può comprare proprio tutto, lo dice pure la mastercard) , dimostrando un altissimo senso morale, mi hanno fatto pensare, e nuovamente riflettere, sulla questione delle donne in politica - che servirebbero, che mancano, e che farebbero meglio di quella manica di uomini lì presenti.

E insomma: brava Barbara!
Ce ne vorrebbero di più, di donne come te.

martedì 16 settembre 2008

Messaggi Strani

Per lavoro ho a che fare con errori scaturiti da software..
Ma che cavolo vuol dire: ''Testo del comando non impostato per l'oggetto del comando'' ????????
Per non parlare del classico ''Chiamata di routine o argomento non valido''..

HEEEEEEEELP!

lunedì 15 settembre 2008

Tutte le ragazze sono romantiche..


Il titolo è una citazione presa dalla mia nipotina, che quando l'ha detta aveva due anni, e che OGGI comincia la prima elementare.

:_)

Cuore di zia che si emoziona al pensiero.

For my sister Dony


Tanti auguriii a teeee
Taanti auguriii aa teeee
Taanti giooorni feelici
Taanti augurii a teeeeeeeeeeeee

(clap-clap-clap!!)

:-)

Buon trentancinquesimo compleanno,
by your sister Pina..

Mortificazioni al Carrefour di Assago

Apprendo tristemente che la gente-spazzatura aumenta, nella nostra società malata.

La gente-spazzatura non conosce il significato della parola Rispetto.
Ma non li si può colpevolizzare più di tanto, altrimenti li si rende quasi quasi responsabili di ciò che dicono o che fanno, e invece no, perchè puoi fare questo discorso con esseri 'umani' - mentre loro, di umano non hanno nulla, tranne le sembianze.

mercoledì 10 settembre 2008

Pensieri inutili..

Quando il mio Ivan avrà vent'anni.. io ne avrò (sto sudando..) ... quarantotto!!!!
Oh my God!!

martedì 9 settembre 2008

Son Soddisfazioni


Una è molto felice, quando mette il figlioletto a nanna nel suo lettino, e se ne va nell'altra stanza, facendosi sentire, finchè il cucciolo in questione (campione di polpettosità quanto a forma del viso) si addormenta autonomamente.

Per non parlare di quando, la rotondità zompettante, prende il proprio pannolino appena cambiato, e si avvia verso la pattumiera, per gettarlo, ma come: apre l'anta piccola, apre l'anta grande, apre il cassettone dei rifiuti, ci guarda dentro, interessato, poi lancia nella spazzatura il pannolino, prendendo la rincorsa col braccino, ci guarda ancora dentro, sempre più interessato, poi chiude il cassettone, e ti guarda.. tu che gli dici 'chiudi anche il mobile' e lui che dà due colpetti al cassettone.. e tu che ripeti 'no, le ante del mobile'.. e lui che allora capisce e chiude prima l'anta grande, e poi l'anta piccola.. tutto contento.

O quando si butta sul divano, aspettandoti, chiamandoti con gli occhi, che vuole assolutamente il solletico, ma già al solo pensiero se la ride sonoramente di gusto..

E che dire di quando ti chiede qualcosa, tu capisci ma gli chiedi conferma, e lui ti dice di sì, muovendo la testa un pò inclinata, e sorridendo a tutta faccia, denti, bocca, occhi.. tutto concorre a rendere il suo, un sorriso completo.

E poi il suo nuovo gioco preferito.. chiamarti MAMMA in tutte le salse, con toni e intonazioni differenti, mentre tu gli rispondi a tono col suo nome. Quindi viene fuori una cosa tipo:
lui: mamma? tu: IVAN? lui: mamma? tu: IVAN? lui: mamma! tu: IVAN! lui: mamma?! tu: IVAN?!
E così avanti.. per minuti e minuti interi.. senza stancarsi, ma sorridendo, cogliendo il lato buffo di quella cantilena.

O quando, per dirti che non vede l'ora di mangiare, va nel cassetto, si prende un bavaglino, e se lo infila (rigorosamente a rovescio) dalla testa, e poi raggiunge il seggiolone, ci si arrampica, si siede, e attende, con le braccia conserte, paziente e vispo, la propria pappa..
E quando dopo la pappa, va nel bagnetto, si toglie la bavetta, apre il cestone delle robe sporche, la butta dentro, e lo richiude.

O quando si avvicina al frigo, chiedendoti espressamente tatte, o gù, che ha fame e se ne va sempre in giro morendone, di fame.

E tutte le sue paroline..
pàpà
mamma
nonna
naanna
pappa
ciucciò
pà (pane)
gù (yoghurt)
'ammi (dammi)
'azie (grazie)
pònto? (pronto?)
ma' (mare)
'cqua (acqua)
còtto (biscotto)
pè (pesce)
pìpì (pisellino o pìpì)
tatte (latte)
'beetto (alberto - amichetto)
aide (davide - un amichetto)
acàia (mariachiara - la cuginetta)
bìììbììì (clacson)
brrrrr (macchina o moto)
icòa (nicola, cuginetto)
atò (salvatore - cuginetti)
bàbàu (cane)
F (forno)
A (angela, vicina di casa)
bobobòum (verso del cuginetto Tommy)
-----

Che bello guardarlo mentre gioca e individua nuovi modi di giocare, o gli occhi si riempiono di meraviglia per un movimento o un suono nuovo, o vuole assaggiare le punte di tutti i pennarelli che ha, colorandosi lingua e labbra.

Ed è che diventare mamma ti cambia.. quando mai mi sarei fermata a guardare con l'espressione ebete-sorridente, un cavalluccio western che faceva tanti suoni e si muoveva tutto, trainato da un bimbo, per strada...

lunedì 8 settembre 2008

Bianca, come la notte


Sabato ho vissuto la mia prima notte bianca.
E' stato bello vedere il centro storico di Altamura illuminato e pieno di gente di ogni stagione. Abbiamo goduto del concerto jazz 'TracceD'istanti - Antonio Dambrosio Quintet in concerto' - durante il quale, dopo una tenera ipnosi, il mio cucciolo si è addormentato tra le mie cullanti braccia.
La cornice al concerto, l'atrio dell'Antico Monastero del Soccorso, era suggestivo parecchio, con gli alberi illuminati come fondale naturale, e, tutt'intorno, gli antichi muri del monastero.

Il cucciolo ha poi continuato a dormire per tutta la successiva passeggiata nei claustri, con capatina alla Piazzetta S.Giovanni, e la degustazione di cucina tipica Tunisina, e Indiana.
Peccato che avevo già cenato, altrimenti avrei anche approfittato degli stand della Moldavia, Albania, Romania e Marocco (no, in verità lo stand marocchino era già vuoto, sul tavolo c'era solo una lattina di birra.. mbà).. epperò ero proprio già piena di mio.. quindi niente, spero sarà per la prossima volta.. grazie alla associazione Carthage, che ha ideato e organizzato il tutto.
Unica nota stonata: mancavano dei cestoni per i rifiuti! Abbiamo dovuto usare i bidoni cittadini, ma si sà, non sono molto comodi, abbiamo quindi tristemente visto che non tutti li usavano.
Comunque, a parte questo dettaglio, il cus cus tunisino con frittella mi piaceva molto, ma direi quasi che era insipido, avendo io appena assaggiato la cucina indiana (riso e piselli, poi zuppa di ceci, una specie di pane fritto, e del riso dolce cotto col latte.) che era TUTTA speziale (mix tra spaziale e speziata). Sicuramente c'era del curry, perchè era tutto forte.. poi ho individuato il seme di finocchio.. la cipolla, tanta.. e stop.. non so dire cos'altro ci fosse.. il mio palato era 'bastanza ubriaco di sapori.
Immagino che quando gli indiani si ritrovano a mangiare cibi di altre nazioni, gli sembrerà di mangiare insipido, tipo paneacqua, senza particolari sapori, determinati e pungenti come i loro. Uh poverini!

Abbiamo concluso aspettando il concerto di Death Metal dei Perfect Breed, giusto perchè il chitarrista serio, con la bandana, è mio nipote - non mi piace il genere che suonano, ma apprezzo il suonare musica dal vivo, nonchè l'impegno che ci mettono in ogni pezzo, e soprattutto l'originalità di questi adolescenti, che, quantomeno, si distinguono dalla massa più grande.
Certo, fanno comunque parte di un 'gruppo' ben definito, più ristretto sì, ma non meno omogeneo della grande massa - però li vedo sanamente 'diversi'.

Siamo rientrati quasi alle 2.00 - ma ovviamente il mio cucciolo non lo sapeva, e domenica mattina alle 6.45 pensava fosse già ora di alzarsi...

(Sì lo so, la notte alle 2.00 è ancora giovane, ma io sfioro i trent'anni, ho una casa da mandare avanti, e un cucciolo da crescere - quindi non mi si chieda di fare ancora più tardi, please!)

mercoledì 3 settembre 2008

Post-Vacanze

Il mio rendiconto vacanziero arriva in ritardo, come un dejaviù, causato da stanchezza settembrina.
Siamo stati fuori la prima settimana di agosto, fuori altamura. E' stato il "primo viaggio in tre" (che non si può comprare, ma menomale che per tutto il resto c'era mastercard, che sennò come facevamo??) - abbastanza dispendioso, anche perchè non abbiamo pensato che il nostro cucciolo ha bisogno di mangiare pasta due volte al dì, e noi non avevamo un cavolo di angolo cottura nella nostra normalissima stanza d'albergo, e che questo ha causato visite in trattoria a pranzo e a cena. La trattoria ringrazia (anche noi, per carità) - ma la pancetta no.

Poi siamo stati fuori le due settimane centrali di agosto, fuori di testa, tra pranzi da organizzare, e cene e ripranzi.
La bilancia "ringrazia", ma vorrebbe essere nascosta nuovamente, per non dover ottemperare all'ingrato compito di aggiornarmi tristemente che, ops, hai ripreso tre chili!
:_(

Giusto l'ultima settimana di agosto, è stata dedicata al relax casalingo, che io adoro.
Ho letto: Mille splendidi soli - struggente! L'ho letto in una settimana, perchè mi ha preso proprio tanto. Mi sono poi andata a cercare delle foto di Kabul su internet - ma purtroppo ne ho trovate solo della Kabul distrutta.
Sto leggendo Quello che non si doveva dire - pacatamente interessante. Mentre lo leggo mi sento la voce e il modo di parlare di Enzo Biagi, che ha la capacità, secondo me, di spiegare cose difficilissime, con termini semplici e diretti.

Mi sono applicata alle parole crociate, che mi piacciono, ma che non compro mai. I rebus sono e restano per me un mistero. Non ne ho mai risolto uno, e penso che mai ci riuscirò: quando guardo i disegnini non capisco mai che cavolo indicano. Non sto scherzando, proprio mai li capisco! Poi guardo la soluzione, e sinceramente mi dico che non ci sarei MAI arrivata.
Le mie preferite sono le parole crociate crittografate, ma non ce ne sono molte in genere (mi sa che c'è un mensile apposta), e ho appena conosciuto il sudoku. Ho risolto i più elementari, ma poi mi sono persa in quelli 'normali' - non ho neppure provato i 'difficili' o quelli per 'esperti'.

Di bello c'è che mi sono sbloccata del tutto ormai, nella cucina della casa nuova.
Da quando abbiamo traslocato, ho cucinato poco e niente, e sempre di malavoglia.
Ad Agosto invece mi è capitato di avere a pranzo diverse persone, anche per diversi giorni, ma di non farmi prendere mai dallo sconforto.
Ho persino, finalmente, preparato qualche dolce. Una crostata di marmellata, una torta al cioccolato, e un tiramisù. Mi sento molto meglio, adesso, la sento molto più mia.

Sono stata un mese intero col mio cucciolo, che sta diventando proprio grande. Adesso inizia a bere al bicchiere l'aq (acqua), chiede più spesso il cu (cucchiaio) per mangiare da solo la pà (pappa). Cerca di dire, o meglio, imitare, qualche parola in più.
Ed è sempre più bello..

martedì 2 settembre 2008

Stiamo come stiamo

Solo quattro settimane.
E già l'odore delle strade cambia.
La luce del giorno muta.
E parla, il silenzio della notte.